oh la va o la spacca! Siamo a metà! la prima non s'è vista ... la seconda?

Minima a -4,5°, ora siamo sui -2,5°


tutto bianco da nevicata chimica

Ho messo qualche foto di Bologna di stamattina nell'apposita sezione

nebbia alta -2.1

Foschia

nebbia alta -1.8... oggi si salirà sopra lo zero! però che freddo! una delle ondate più incazzate che abbia mai visto .. è da domenica che si continua a sangio domenica -2/+1, lunedì -2/+0.5, martedì -2/-0.2m ieri, -5°/-1.2

ora sole con foschia -1.1 addio galaverna tra poco...

5,4°C

Sole che viene, sola che va

sole che cerca di uscire dalla velatura e T-0.3°; e intanto gfs06 (che ha sempre voglia di scherzare.......) piazza la sorpresona per mertedì prossimo...ahahahah!!!

soccia regaz.. se penso che una settimana fa di pome c'erano 11° e da sabato ad ora la temperatura massima più calda è stata +3°

cmq se la maccaja non super l'appennino
anche sta notte si torna a ballare forte c'è da ridere

GFS06 ci apre l'orello..... in attesa che altre uscite tolgano tutto

Zlataneve ha scritto:

Buongiorno a tutti,
Come detto nei giorni scorsi c'è bisogno di un rallentamento del canadese per aiutare questo inverno a decollare, la situazione barica al momento sembra delineata almeno fino al 25 Gennaio.
Dopo un breve impulso gelido scandinavo che durerà fino al 19 si avrà un ricompattamento temporaneo del vortice polare il quale sembra essere al collasso, il suo ultimo respiro fermerà il tentativo dell'anticiclone di unirsi all'alta russa(ponte di wejkoff).
Proviamo a delineare cosa accadrà successivamente......il vortice polare si spaccherà definitivamente intorno a fine mese insieme a lui il canadese ormai esausto lo seguirà lasciando campo libero all'anticiclone che finalmente riuscirà a prendere la strada verso nord portando così l'Inverno anche in Italia.

Come scrissi tempo fa la situazione è sempre la stessa, secondo la mia esperienza è importante cercare nelle tendenze dei modelli una carta chiave che possa intravedere una svolta, le emissione non sono tirate ai dadi ma sono eventualità proposte, ogni carta di ogni run viene emessa con 20 soluzioni possibili la scelta cade su una che poi viene ritoccata in base ai cambiamenti in troposfera dovuti alla corrente a getto sopratutto nei mesi invernali.
Detto ciò ieri avrei scommesso tutto sul fatto che gfs intorno al 25 Gennaio avrebbe provato a cambiare rotta semplicemente perchè nella carta del 22 esiste una possibile scappatoia.
Questo non significa che arriva il gelo,6 metri di neve ecc........era solo x cercare di far capire che secondo me bisognerebbe evitare di lasciarsi trasportare ma di rimanere lucidi e analizzare.....la predica è finita andate in pace

P.S. :28 febbraio articolo sul cesso di weekend e inizio settimana se puoi se no ti vengo a prendere a casa così andiamo a raccogliere le margherite

scusate dimenticavo la carta
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Zlataneve ha scritto:

Zlataneve ha scritto:

Buongiorno a tutti,
Come detto nei giorni scorsi c'è bisogno di un rallentamento del canadese per aiutare questo inverno a decollare, la situazione barica al momento sembra delineata almeno fino al 25 Gennaio.
Dopo un breve impulso gelido scandinavo che durerà fino al 19 si avrà un ricompattamento temporaneo del vortice polare il quale sembra essere al collasso, il suo ultimo respiro fermerà il tentativo dell'anticiclone di unirsi all'alta russa(ponte di wejkoff).
Proviamo a delineare cosa accadrà successivamente......il vortice polare si spaccherà definitivamente intorno a fine mese insieme a lui il canadese ormai esausto lo seguirà lasciando campo libero all'anticiclone che finalmente riuscirà a prendere la strada verso nord portando così l'Inverno anche in Italia.

Come scrissi tempo fa la situazione è sempre la stessa, secondo la mia esperienza è importante cercare nelle tendenze dei modelli una carta chiave che possa intravedere una svolta, le emissione non sono tirate ai dadi ma sono eventualità proposte, ogni carta di ogni run viene emessa con 20 soluzioni possibili la scelta cade su una che poi viene ritoccata in base ai cambiamenti in troposfera dovuti alla corrente a getto sopratutto nei mesi invernali.
Detto ciò ieri avrei scommesso tutto sul fatto che gfs intorno al 25 Gennaio avrebbe provato a cambiare rotta semplicemente perchè nella carta del 22 esiste una possibile scappatoia.
Questo non significa che arriva il gelo,6 metri di neve ecc........era solo x cercare di far capire che secondo me bisognerebbe evitare di lasciarsi trasportare ma di rimanere lucidi e analizzare.....la predica è finita andate in pace

P.S. :28 febbraio articolo sul cesso di weekend e inizio settimana se puoi se no ti vengo a prendere a casa così andiamo a raccogliere le margherite

ok sta sera te lo do! l'articolo eh

0.7°! sole 1 galaverna che si scioglie!!!! ho le pozzanghereeeeeeeeeeee !!! ha piovutooooooo

28 febbraio 2004 ha scritto:

0.7°! sole 1 galaverna che si scioglie!!!! ho le pozzanghereeeeeeeeeeee !!! ha piovutooooooo

vedi che i modelli sono sbagliati e piove su tutta la regione

i modelli si divertono a posticipare di settimana in settimana.... arriverà la volta buona?!
con questi spaghi, il 24/25 c'è da godere...

2.5°

Autunno senza pioggia, mai così da 30 anni.
Record di siccità.

Dei tre mesi autunnali, quello piu’ ‘anomalo’ è stato novembre: sono caduti 18 millimetri di pioggia (contro i 64 di media) e ha piovuto solo 3 giorni.

Non ha mai piovuto così poco a Bologna, negli ultimi trent’anni, come nell’autunno che si e’ appena concluso. Nei tre mesi di settembre, ottobre e novembre, infatti, ci sono stati solo 12 giorni di pioggia (contro la media ‘tradizionale’ di 19-20), che in tutto hanno fatto cadere 91 millimetri di precipitazioni: se ne aspettavano 214 millimetri, quindi ne sono caduti 93 meno della media.

Il record di siccita’, che emerge da uno studio statistico pubblicato sul sito del Comune di Bologna e basato sui dati meteorologici raccolti dalla centralina Arpa di Borgo Panigale, e’ una “anomalia stagionale” rispetto a tutti gli ultimi trent’anni, dal 1991 ad oggi. E tra l’altro, spiega lo studio, quest’autunno e’ venuto dopo una primavera e una estate caratterizzate anch’esse da siccita’. Dei tre mesi autunnali, quello piu’ ‘anomalo’ e’ stato novembre: sono caduti 18 millimetri di pioggia (contro i 64 di media) e ha piovuto solo tre giorni, quando erano previsti almeno otto giorni di ‘acqua’. A seguire, in settembre sono caduti 13 millimetri (contro i 48 previsti) e ad ottobre 60 (invece di 72).

Oltre che pochissimo piovoso, l’autunno appena trascorso e’ stato anche piu’ caldo del solito. Il dato piu’ ‘anomalo’ e’ quello che riguarda le temperature medie massime, piu’ alte di 2,2 gradi rispetto alla media stagionale di lungo periodo. Il record, in questo, lo ‘vince’ il mese di settembre, quando la media delle massime e’ stata di 4,2 gradi piu’ alta del solito; piu’ modeste le differenze calcolate in ottobre (+0,9 gradi sulla media) e in novembre (+1,4 gradi).

Anche per quanto riguarda le medie minime, settembre e’ stato il mese piu’ ‘anomalo’, con 2,5 gradi al di sopra della media la media piu’ alta di settembre, mentre in ottobre e novembre le minime sono state piu’ basse del solito: -1,3 gradi in ottobre e -0,1 gradi in novembre. Il giudizio complessivo sui tre mesi autunnali porta parla di “un autunno nel complesso abbastanza caldo, particolarmente nelle temperature massime, ma soprattutto caratterizzato da una notevole siccita’, preoccupante anche perche’ verificatisi nella stagione solitamente piu’ ricca di precipitazione e perche’ successiva al altre due stagioni caratterizzate anch’esse da una relativa scarsita’ di precipitazione”.

A onor del vero, nello studio e’ specificato che le temperature registrate dalla centralina Arpa di viale Silvani (in citta’) erano mediamente inferiori a quelle riscontrate a quella di Borgo Panigale (in zona aeroporto), sulle quali lo studio e’ basato. Sia le temperature massime che (soprattutto) le minime erano piu’ basse. Tuttavia, spiegano i compilatori dello dossier, era necessario utilizzare i dati di Borgo Panigale perche’ solo quelal centralina ha uno storico di 30 anni in base al quale stilare le statistiche e analizzare i dati sul lungo periodo.


Resto del Carlino
http://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/2012/01/18/654790-autunno_senza_pioggia.shtml

Zlataneve ha scritto:

Zlataneve ha scritto:

Buongiorno a tutti,
Come detto nei giorni scorsi c'è bisogno di un rallentamento del canadese per aiutare questo inverno a decollare, la situazione barica al momento sembra delineata almeno fino al 25 Gennaio.
Dopo un breve impulso gelido scandinavo che durerà fino al 19 si avrà un ricompattamento temporaneo del vortice polare il quale sembra essere al collasso, il suo ultimo respiro fermerà il tentativo dell'anticiclone di unirsi all'alta russa(ponte di wejkoff).
Proviamo a delineare cosa accadrà successivamente......il vortice polare si spaccherà definitivamente intorno a fine mese insieme a lui il canadese ormai esausto lo seguirà lasciando campo libero all'anticiclone che finalmente riuscirà a prendere la strada verso nord portando così l'Inverno anche in Italia.

Come scrissi tempo fa la situazione è sempre la stessa, secondo la mia esperienza è importante cercare nelle tendenze dei modelli una carta chiave che possa intravedere una svolta, le emissione non sono tirate ai dadi ma sono eventualità proposte, ogni carta di ogni run viene emessa con 20 soluzioni possibili la scelta cade su una che poi viene ritoccata in base ai cambiamenti in troposfera dovuti alla corrente a getto sopratutto nei mesi invernali.
Detto ciò ieri avrei scommesso tutto sul fatto che gfs intorno al 25 Gennaio avrebbe provato a cambiare rotta semplicemente perchè nella carta del 22 esiste una possibile scappatoia.
Questo non significa che arriva il gelo,6 metri di neve ecc........era solo x cercare di far capire che secondo me bisognerebbe evitare di lasciarsi trasportare ma di rimanere lucidi e analizzare.....la predica è finita andate in pace

P.S. :28 febbraio articolo sul cesso di weekend e inizio settimana se puoi se no ti vengo a prendere a casa così andiamo a raccogliere le margherite

il male che sia ecwf che ukmo un filo meno gfs che aveva al suo arco numerose frecce con lo schifo del we avevano soluzioni dall'apoteosi che si sarebbe manifestata in tutta la terza decade a comunque, e lo avevo sottolineato su mtn con momma, a uno scenario invernale isolato che non avrebbe rappresentato la svolta della stagione ma comunque un bell'episodio con cui in altri inverni ci si era accontentati,ma aihmè hanno scelto fra i pochi scenari simili alle numerose frecce di gfs

robby69 ha scritto:

Zlataneve ha scritto:

Zlataneve ha scritto:

Buongiorno a tutti,
Come detto nei giorni scorsi c'è bisogno di un rallentamento del canadese per aiutare questo inverno a decollare, la situazione barica al momento sembra delineata almeno fino al 25 Gennaio.
Dopo un breve impulso gelido scandinavo che durerà fino al 19 si avrà un ricompattamento temporaneo del vortice polare il quale sembra essere al collasso, il suo ultimo respiro fermerà il tentativo dell'anticiclone di unirsi all'alta russa(ponte di wejkoff).
Proviamo a delineare cosa accadrà successivamente......il vortice polare si spaccherà definitivamente intorno a fine mese insieme a lui il canadese ormai esausto lo seguirà lasciando campo libero all'anticiclone che finalmente riuscirà a prendere la strada verso nord portando così l'Inverno anche in Italia.

Come scrissi tempo fa la situazione è sempre la stessa, secondo la mia esperienza è importante cercare nelle tendenze dei modelli una carta chiave che possa intravedere una svolta, le emissione non sono tirate ai dadi ma sono eventualità proposte, ogni carta di ogni run viene emessa con 20 soluzioni possibili la scelta cade su una che poi viene ritoccata in base ai cambiamenti in troposfera dovuti alla corrente a getto sopratutto nei mesi invernali.
Detto ciò ieri avrei scommesso tutto sul fatto che gfs intorno al 25 Gennaio avrebbe provato a cambiare rotta semplicemente perchè nella carta del 22 esiste una possibile scappatoia.
Questo non significa che arriva il gelo,6 metri di neve ecc........era solo x cercare di far capire che secondo me bisognerebbe evitare di lasciarsi trasportare ma di rimanere lucidi e analizzare.....la predica è finita andate in pace

P.S. :28 febbraio articolo sul cesso di weekend e inizio settimana se puoi se no ti vengo a prendere a casa così andiamo a raccogliere le margherite

il male che sia ecwf che ukmo un filo meno gfs che aveva al suo arco numerose frecce con lo schifo del we avevano soluzioni dall'apoteosi che si sarebbe manifestata in tutta la terza decade a comunque, e lo avevo sottolineato su mtn con momma, a uno scenario invernale isolato che non avrebbe rappresentato la svolta della stagione ma comunque un bell'episodio con cui in altri inverni ci si era accontentati,ma aihmè hanno scelto fra i pochi scenari simili alle numerose frecce di gfs

Quando i propri pensieri sono dettati da ragionamenti sensati è giusto cavalcarli e portarli avanti chi non si sbilancia non sbaglia.

Intanto GFS12 conferma la neve per martedi, sappiamo che sono i soliti sogni, ma io le posto perchè è giusto rendervi partecipi

Sssssshhhhhhhhhhhhh

mi dispiace raga ma non ci casco più